Collebeato Blues Festival V edizione

Ritorna Collebeato Blues Festival alla sua quinta edizione. Sabato 30 agosto ore 19.00

Il festival si terrà presso il Centro La Porta del Parco, un luogo immerso nel verde tra prati e colline che costituiscono una meravigliosa cornice per questo evento musicale.

Una lunga notte di musica blues con artisti internazionali e locali, arricchita dalla possibilità di gustare del buon cibo e drink.

Vi aspettiamo per divertirci sulle note di questa musica intramontabile.

PROGRAMMA :

ore 19:00 - Chardonnay Dixie Band " aperitivo in blues

ore 21:00 -OZ Power Trio

ore 22:00 - Neal Black & The Healers (usa)

Organizzazione : Arci Collebeato

Direzione artistica Slang Music

Infoline : info@slangmusic.com

Tel. 335 6715992 - 348 8357780 - 333 490 3122

Al festival troverete FOOD and DRINKS

GLI ARTISTI

- CHARDONNAY DIXIE BAND

Fiati e percussione che parlano di Storyville, il clarinetto che sussurra storie di battelli a vapore sul Mississippi. La CHARDONNAY DIXIE BAND vi porterà nella culla del jazz, dove il dixieland nacque dall’incontro tra spirituals africani, marce francesi e l’urgenza di vivere nonostante tutto.

OZ Power Trio

NEAL BLACK & THE HEALERS

Neal Black & The Healers è una band guidata dal chitarrista e cantante texano Neal Black, che mescola blues, rock, jazz. Black è noto per le sue "storie di vita vere" nel blues, cantate con una voce che ricorda Tom Waits e Howling Wolf, e per la sua chitarra che brucia come un "Tequila Sunrise". La band ha condiviso palchi e collaborato con artisti come Jimmy Dawkins, Lucky Peterson, Johnnie Johnson, The Chambers Brothers, Papa John Creach, Chuck Berry e John Sebastian. Rolling Stone ha dato recensioni a 4 stelle ai suoi primi due album, e John Swenson lo ha definito "uno dei più importanti cantautori/performer blues sulla scena odierna"

Formazione :

Neal Black . chitarra e voce

Mike Lattrell - Piano e voce

Abder Benachour - Basso e voce

Guillaume Destarac - Batteria

Dicono di lui :

La sua musica è un misto di Texas Blues-rock, atmosfere vagamente roots e intrise di swamp rock e voodoo, la voce roca e vissuta, sempre più segnata dalle intemperie della vita e una notevole abilità alla chitarre, acustiche, elettriche e resonator oltre che che a SRV lo avvicina al compianto John Campbell (un musicista poco noto al grande pubblico ma assai considerato dai colleghi musicisti e da noi appassionati).

Chicken Shack Cognac è uno spiritato strumentale un po’ alla Albert Lee (tra country e rock) con la solista di Neal Black che duetta con un altro compagno di etichetta, l’ottimo Fred Chapellier, per un finale raffinato e particolare che conferma la versatilità di questo ottimo musicista!!! “

Bruno Conti (DISCOCLUB , PASSIONE MUSICA )